- 29 Giugno 2022
- Posted by: Staff
- Categoria: Comunicazioni, News
Il 21 Marzo del 2019 ha avuto inizio il progetto che ha previsto l’istituzione dello sportello “Calabria accoglie 2.0”, sito all’interno della sede del Comune di Rosarno. Le attività svolte sono state di orientamento civico, orientamento al lavoro, mediazione linguistico-culturale, informazioni in ambito legale e di tipo sanitario e si sono proposte di innescare e favorire, in generale, un processo di confronto e riconoscimento reciproco per la creazione di un capitale interetnico e la promozione di una cultura della solidarietà, dell’integrazione e dell’inclusione, che possa essere propulsore di sviluppo territoriale attraverso il pieno recupero del valore della diversità; tutto ciò, supportando gli utenti nella scoperta delle opportunità che offre loro il territorio, fornendo le necessarie informazioni per poter affrontare in autonomia e con consapevolezza il processo di inserimento nel mercato, da una parte, e l’orientamento ai servizi dall’altro. Tutto ciò attraverso interventi specifici, orientati all’efficienza ed efficacia delle azioni intraprese. Durante il triennio di lavoro, tutte le risorse impegnate hanno beneficiato delle attività e della collaborazione di mediazione linguistico-interculturale. Tutti i servizi, infatti, hanno usufruito costantemente in modo efficace di tale supporto sia nella fase di accoglienza, che durante i colloquio di orientamento al lavoro, o altro. Fondamentale è stata l’attività di supporto fornito anche agli impiegati degli uffici coinvolti, per far loro comprendere al meglio le problematiche. La quasi totalità degli utenti è stata di origine africana oltre che di altre nazionalità, e per questo appartenenti a culture diverse. La figura del mediatore in questo spazio ha colmato le difficoltà comunicative dei beneficiari ed è servita a favorire prioritariamente il processo di integrazione, inclusione e fiducia tra i fruitori del servizio e gli impiegati degli uffici. La maggior parte dei beneficiari ha avuto necessità di trovare alloggio, soprattutto nelle zone di Rosarno e San Ferdinando, poiché già in possesso di un lavoro nella Piana di Gioia Tauro. Altri, che hanno perso il lavoro, soprattutto a causa della pandemia da Covid-19, hanno chiesto un aiuto per potersi ricollocare attivamente e hanno manifestato anche necessità alimentari, dal momento che non erano in possesso di un reddito adeguato alla propria sopravvivenza. Le richieste di mediazione linguistica sono state moltissime ed hanno consentito ai beneficiari di accedere, con meno difficoltà, a servizi comunali dell’ufficio anagrafe, sia per ottenere certificati di residenza utili alla richiesta della carta di identità, sia per accedere all’apertura di un conto corrente postale, che per il rinnovo del permesso di soggiorno. Molti beneficiari hanno chiesto informazioni di tipo legale, soprattutto per sbloccare situazioni legate all’ottenimento del permesso di soggiorno, presso la Questura, e per poter contattare un avvocato, in caso di azioni legali relative ad eventuali dinieghi della Commissione Territoriale, per il riconoscimento del permesso stesso.
Il punto di forza delle attività di sportello, presso il Comune di Rosarno, è stato rappresentato proprio dalla localizzazione territoriale, poiché la zona è molto popolata da immigrati e costituisce un centro nodale di tutta la Piana di Gioia Tauro, al cui interno i bisogni umani e logistici sono stati intercettati e risolti.
Grande è stata la soddisfazione manifestata dall’utenza per le attività e i servizi svolti e per il supporto che è stato loro dato, quando richiesto.
Il percorso si è concluso il 30 giugno 2022, per cui lo sportello “Calabria accoglie 2.0” ha chiuso le proprie attività in loco, ma la disponibilità da parte delle figure del Mediatore linguistico-interculturale e del Case manager, è stata garantita al comune di Rosarno, nella persona della dottoressa Galluccio che dirige al suo interno il Dipartimento delle Politiche sociali, fino alla conclusione del Progetto “Calabria accoglie 2.0” (Cod. naz. 2452 CUP J51G18000040006), prevista per il 31 dicembre 2022.