- 4 Marzo 2022
- Posted by: Mario Carbone
- Categoria: Comunicazioni, News, Slider
Per la Giornata internazionale della donna, martedì 8 marzo si terrà l’incontro “Raccontarsi per Riscoprirsi” – laboratorio esperienziale per la riscoperta di sé e delle proprie emozioni attraverso musica, immagini e racconti.
L’iniziativa promossa dal SAI di Bagaladi, il Comune e la cooperativa Cisme, sarà realizzata in collaborazione con il SAI di Melicuccà e la cooperativa sociale IRIDE ed è rivolta a tutti i beneficiari dei due SAI e a tutta la Comunità di Bagaladi sia bambini che adulti.
“Raccontarsi per riscoprirsi” è il tema che verrà affrontato l’8 marzo nello storico Palazzo Pannuti, alle ore 9, alla presenza di tutte le beneficiarie, nel rispetto delle norme anti covid. Nel giorno delle donne si vuole, dunque, puntare sulle straordinarie capacità delle migranti di riscoprirsi, rimotivarsi, e rimettersi in gioco, aprendosi al nuovo. L’incontro formativo vuole promuovere l’integrazione e la consapevolezza delle donne migranti nel contesto locale e favorire il dialogo tra culture.
Il SAI DI BAGALADI
Le attività del SAI di Bagaladi, attivo dal 2016, si caratterizzano per la strategia tesa a favorire la piena consapevolezza del percorso intrapreso delle giovani donne ospiti, spesso con figli minori, proprio per renderle autonome. I punti di forza dell’accoglienza sono dunque quelli tesi a favorire l’apprendimento, non solo della lingua italiana, ma anche delle norme comportamentali e sociali, oltre che delle piena cittadinanza. Durante il percorso le donne beneficiare, attraverso dei laboratori sociali condotti dagli operatori della Cisme, hanno la possibilità di imparare la lingua italiana, le basi di informatica, così come quelle di economia domestica, oltre ad apprendere le norme per essere un buon cittadino.
Il progetto Sai, inoltre, è in piena sinergia con il territorio locale e proprio per questo ecco che le beneficiarie possono usufruire dei tirocini lavorativi, non solo nel comune di Bagaladi, ma nell’intera area metropolitana, proprio al fine di acquisire competenze ed esperienza, utile una volta fuori dal progetto.
I NUMERI
Dall’inizio del progetto sono stati accolti 35 migranti, di cui 16 minori e un solo uomo. I paesi di provenienza sono: Nigeria, Costa d’Avorio, Guinea, Iraq e Tunisia.
Il tempo di permanenza varia da due mesi a due anni e mezzo.
Il successo dell’integrazione sta proprio nella gestione di piccoli numeri che consentono agli operatori di sviluppare un rapporto privilegiato con ogni beneficiario, utile a costruire un percorso progettuale di vita futura.
NON NUMERI MA PERSONE
Cisme ama pensare alle persone e per questo i beneficiari accolti mai sono stati “numeri”. Il dialogo e l’accoglienza è un valore fondante per il progetto Sai e ogni azione è pensata proprio per favorire il confronto, l’arricchimento interculturale e l’integrazione nel territorio.
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